
Ricostituzione del Fondo per il Lavoro Straordinario: il nuovo parere della Corte dei Conti Lombardia
26 Novembre 2025La proposta di revisione è il risultato di un intervento coordinato tra ANAC e Dipartimento della Funzione Pubblica, che negli ultimi mesi hanno lavorato congiuntamente per allineare le strategie di prevenzione della corruzione con l’evoluzione del sistema di pianificazione e programmazione delle amministrazioni pubbliche.
Il quadro di riferimento normativo e operativo è definito dal PNA 2025 (luglio 2025) e dalle Linee Guida e Manuali Operativi, approvati in Conferenza Unificata lo scorso 23 ottobre e di prossima pubblicazione.
Si tratta di documenti che mirano a fornire una cornice chiara, omogenea e soprattutto integrata per la costruzione del nuovo PIAO
Gli impatti del PNA 2025 sul PIAO
Il PNA 2025 insiste molto su un aspetto: il PIAO deve essere un documento integrato, non un insieme di sottopiani affiancati.
L’aggiornamento del PNA 2025 introduce alcune modifiche rilevanti, in particolare alla Sottosezione 2.3 – Rischi corruttivi e trasparenza, richiamando le indicazioni di gestione del rischio introdotte dal PNA 2019.
L’intervento più significativo è la definizione di un Allegato Unico, che ANAC indica come struttura di riferimento obbligatoria per la redazione della sezione dedicata alla gestione del rischio.
Oltre alla semplificazione redazionale, il PNA richiama tre indirizzi fondamentali:
- Coordinamento e integrazione tra le sottosezioni del PIAO, per assicurare un disegno unitario della programmazione.
- Chiarezza nel collegamento tra obiettivi strategici, obiettivi operativi e misure di prevenzione della corruzione.
- Collaborazione rafforzata tra RPCT e responsabili della redazione del PIAO, con la creazione di un vero e proprio gruppo di lavoro interno.
Nel PNA 2025 sono presenti ulteriori suggerimenti rispetto alla redazione delle altre sottosezioni del PIAO, per rafforzare l’integrazione e semplificazione del PIAO, evitando duplicazioni e sovrapposizioni.
Tra le indicazioni più significative l’estensione della Mappatura Univoca dei Processi, non solo finalizzata alla gestione del rischio corruttivo ma come completamento di obiettivi di riorganizzazione e miglioramento dei processi di lavoro, a favore della creazione di Valore Pubblico.
Verso le Linee Guida e i Manuali Operativi del PIAO
Il secondo intervento innovativo è rappresentato dalla prossima emanazione delle “istruzioni per l’uso” da parte del Ministero della Funzione Pubblica per la redazione del PIAO, a seguito della analisi dei punti di forza e debolezza dei molteplici PIAO pubblicati dagli enti su Portale del PIAO https://piao.dfp.gov.it/
Cosa può fare Dasein
I nostri consulenti, con metodologie collaudate accompagnano l’Ente nelle attività necessarie all’adozione del Piao ed al rafforzamento della integrazione delle Sezioni che lo compongono:
Sezione 2: Valore Pubblico, Performance e Prevenzione della Corruzione
- 2.1 – Documento Unico di Programmazione: dagli obiettivi strategici agli obiettivi operativi;
- 2.2 – Valore pubblico e obiettivi di performance;
- 2.3 – Valore Pubblico e gestione del rischio corruttivo – Allegato Unico allineato alle indicazioni del PNA 2025.
Sezione 3: Organizzazione e Capitale Umano
- diagnosi del modello organizzativo attraverso la mappatura di processi e procedimenti;
- supporto alla stesura dei Piani triennali di Fabbisogno del Personale e ridefinizione delle strutture organizzative;
- supporto alla redazione e rendicontazione dei piani formativi.
Sezione 4: Monitoraggio Integrato
- monitoraggio, da aggiornare secondo le informazioni raccolte sui singoli monitoraggi previsti nelle Sezioni citate
Richiedi un appuntamento e un preventivo per il tuo Ente a info@dasein.it o chiamaci allo 011 2404211.
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