
CCNL Funzioni Locali 2022-2024: a che punto siamo?
29 Ottobre 2025
Privacy: trattamenti non autorizzati di dati particolari dei dipendenti
29 Ottobre 2025L’ANAC (Autorità Nazionale Anticorruzione), con la delibera n. 337 del 9 settembre 2025, ha sanzionato con una multa di 16.000 euro il direttore di una clinica per aver adottato misure ritorsive nei confronti di un dipendente che aveva segnalato illeciti.
Il dipendente (un medico) aveva segnalato al responsabile anticorruzione dell’ente alcune presunte irregolarità commesse dal proprio superiore gerarchico nell’attribuzione di incarichi dirigenziali. L’ANAC ha accertato che il Direttore della clinica aveva attuato misure ritorsive, la cui natura è stata dichiarata dall’Autorità. Nonostante il Direttore abbia provato a giustificare i provvedimenti, l’ANAC non li ha ritenuti motivati da ragioni concrete e ha confermato il carattere arbitrario e ingiusto della sua reazione.
La rilevante multa di 16.000 euro è stata comminata per la particolare gravità della condotta.
Questa sanzione dell’ANAC è un importante precedente che rafforza il sistema di protezione dei whistleblower, ribadendo l’impegno dell’Autorità nella lotta alle ritorsioni e nella tutela di chi denuncia illeciti nella pubblica amministrazione. La delibera evidenzia che la tutela è garantita anche se il dipendente, nel segnalare, ha commesso errori, a patto che abbia agito in buona fede.
Richiedi un appuntamento e un preventivo per il tuo Ente a info@dasein.it o chiamaci allo 011 2404211.
Condividi la notizia su:







