
Novità incremento del Fondo dopo il Decreto PA, un file per aiutare il calcolo degli Enti
12 Maggio 2025
Trasparenza: adempimenti Piano triennale per l’informatica e la comunicazione per Quaderno ANCI
12 Maggio 2025Con l’approvazione definitiva da parte del Senato, il DL n. 25/2025 è legge.
Tra le varie innovazioni contenute nel decreto è significativo l’intervento sul trattamento economico dei dipendenti pubblici, cioè il tentativo di sanare uno squilibrio storico tra le retribuzioni del personale impiegato nelle amministrazioni centrali e quelle degli Enti territoriali (Regioni, Città Metropolitane, Province e Comuni) molto spesso penalizzati da risorse limitate e vincoli di bilancio.
L’obiettivo, meritevole nell’intento, è di avviare un processo graduale di allineamento salariale, che possa ridare dignità alle retribuzioni del comparto comunale e aumentare l’attrattività di un settore oggi in sofferenza.
L’intervento messo in atto per ridurre il divario però non è affatto risolutivo: l’incremento non è inserito sul tabellare ma è previsto nei fondi del trattamento accessorio, in deroga al tetto del 2016 previsto dal d.lgs. 75/2017 ma sempre all’interno dei limiti dei vincoli generali di spesa del personale previsti dall’art. 1, commi 557 e 562 della legge 296/2006.
Quindi difficilmente applicabile a tutti gli enti destinatari della norma, visto le diversificate situazioni di capienza di fondi e bilanci.
E per gli enti “virtuosi”, che hanno possibilità di incremento, non sarà possibile erogare in modo indistinto a tutti i dipendenti (“a pioggia”?), considerato che la premialità è strettamente collegata alla valutazione della performance. Si prospetta quindi una “combattiva” stagione di contrattazione decentrata.
Valutazione e merito
È evidente come in questo scenario interviene a supporto il “DLL Merito” dello scorso marzo, che punta alla revisione dell’intero Sistema di Valutazione.
Il SMiVaP deve costituire uno strumento di crescita, motivazione e miglioramento continuo per le persone che lavorano nelle pubbliche amministrazioni, stimolando lo sviluppo professionale e, di conseguenza, un coerente riconoscimento economico, con l’obiettivo di individuare e premiare “i migliori”.
Per realizzare appieno un miglioramento efficace dell’impianto che guida i sistemi di valutazione, è importante definire alcuni elementi strategici:
- Obiettivi (veramente) sfidanti, concreti e misurabili
- Valore pubblico come parametro di valutazione
- Cultura della valutazione come leva di organizzazione
- Crescita interna del personale (valorizzare i talenti)
- Rivalutazione delle competenze trasversali” (Soft Skills)
Per gli Enti è utile ragionare sulla revisione del Sistema di Valutazione che, se ben implementato, può contribuire a creare una PA più efficiente e più vicina alle esigenze dei cittadini, attraverso la motivazione e valorizzazione del proprio personale.
Cosa può fare Dasein
In tema di programmazione, controllo di gestione e valutazione Dasein ha progettato e sviluppato le seguenti attività di formazione e supporto:
- Il ciclo della performance
- Sistemi di Misurazione e Valutazione delle Performance
- Sistemi di controllo di gestione;
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- Misura e rendicontazione dei risultati
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